Isola del Corvo (l’Isola Nera)
L’isola di Corvo è la più piccola delle Azzorre, lunga solo 6,2 km e larga 4 km. Insieme a Flores, che dista 17,9 chilometri, fa parte del Gruppo Occidentale dell’arcipelago.
L’isola di Corvo è la più piccola delle Azzorre, lunga solo 6,2 km e larga 4 km. Insieme a Flores, che dista 17,9 chilometri, fa parte del Gruppo Occidentale dell’arcipelago.
La cucina tipica delle isole Azzorre è molto ricca e varia. Poiché per noi italiani questo è un argomento delicato, lo diciamo subito: il cibo e le bevande alle Azzorre sono una piacevole sorpresa!
Cambogia? Thailandia? No, Europa! Il paradiso delle sorgenti termali delle Azzorre si trova a meno di 5 ore di volo dall’Europa e a 4 ore dagli Stati Uniti. A circa 1500 km dalla costa del Portogallo, nel mezzo dell’Atlantico settentrionale, si trovano le nove isole vulcaniche che formano le Azzorre.
Il periodo migliore per decidere quando andare alle Azzorre è ovviamente l’estate, soprattutto luglio e agosto, che sono i mesi più caldi e soleggiati, ma il clima è favorevolmente mite tutto l’anno.
Geoturismo nelle Azzorre: l’origine vulcanica dell’arcipelago delle Azzorre vanta 1766 vulcani, nove dei quali sono ancora attivi. Questa particolare origine crea un paesaggio fatto di caldere prosciugate intorno a bocche ricoperte di verde, sorgenti termali, laghi che occupano il posto di antichi crateri, campi di fumarole e fonti geotermiche sottomarine. Un panorama unico.
Il fitness e le attività legate alla salute sono il cuore del benessere alle Azzorre. Ci sono diverse sorgenti naturali di acqua gassata, cascate e piscine di acqua ferrosa. In tutte le isole ci sono piscine naturali tra le rocce che permettono bagni tonificanti nell’acqua marina protetta dalle onde dell’oceano. Su molte delle isole ci sono bellissime spiagge di sabbia chiara e soprattutto di sabbia nera vulcanica, adatte a rilassanti bagni di sole e di mare.
Le Azzorre, come già sottolineato, sono un arcipelago che conta 9 isole maggiori, divise in tre gruppi: orientale, centrale e occidentale. Arrivando dall’Europa, il primo aeroporto che si incontra è sicuramente quello di Ponta Delgada, a San Miguel. Da qui esiste una rete interna di voli operati dalla compagnia di bandiera delle Azzorre – Azorean Airlines, alias SATA Airlines. Ecco una breve guida su come muoversi alle Azzorre
L’arcipelago delle Azzorre è caratterizzato durante tutto l’anno da un clima mite, con dodici mesi all’anno di temperature medie superiori ai 10°C. Il clima delle Azzorre gode di una posizione favorevole in quanto le isole si trovano nella zona temperata dell’emisfero settentrionale.
Ci sono 76 sentieri segnalati per l’escursionismo nelle Azzorre, tutti percorribili con lunghezze variabili, oltre a 5 Grandi Itinerari con percorsi circolari o lineari da 40 a 80 chilometri su cinque delle nove isole.
L’arcipelago delle Azzorre è uno dei gruppi di isole più remoti dell’Oceano Atlantico e per questo motivo ospita ancora un discreto numero di specie endemiche, sia animali che vegetali. Gli animali e le piante delle Azzorre sono una fonte di meraviglia e sorpresa senza fine, soprattutto per gli amanti del birdwatching e delle balene e dei delfini!
Per gli amanti della canoa e del kayak, le isole Azzorre offrono innumerevoli possibilità: questi sport possono essere praticati sia in acqua dolce (laghi / fiumi / torrenti) che in mare aperto.
Le possibilità di pagaiare sono innumerevoli e l’elenco dei luoghi in cui farlo è lunghissimo.
Sebbene in rapida evoluzione, l’economia delle Azzorre si basa ancora oggi principalmente sull’agricoltura, sull’allevamento, sulla pesca e, più recentemente, sul turismo.
Grazie alla sua particolare e unica posizione geografica, l’arcipelago delle Azzorre è un luogo unico e di grande attrazione per gli amanti degli sport da onda: la particolare morfologia delle varie isole permette di praticare le diverse specialità: Surf, Bodyboard, Sup, Windsurf.
Isola di Flores, Azzorre. Abitata da circa 4.000 persone, è il punto più occidentale del continente europeo. È lunga 16,6 chilometri e larga 12,2 chilometri al massimo, con una superficie di 141,4 km2.